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La mia cagnolina è stata investita davanti ai miei occhi…

Salve, vi scrivo perché l’anno scorso mi è accaduta davvero una cosa brutta. Purtroppo per una svista ed un errore enorme la mia cagnolina è stata investita davanti ai miei occhi. Era la mia vita da 4 anni, so che può sembrare stupido, immaturo ma era davvero cosi, amando gli animali era come un pezzo di cuore per me. Io da quel giorno sento di non star vivendo più. Sono completamente e costantemente immersa in stati di ansia forte, che mi stanno limitando ogni giorno. Ho una paura atroce di andare in macchina, come se da un momento all’altro l’auto nell’altra carreggiata potrebbe venirmi addosso, ho paura anche per i miei genitori ad esempio, voglio costantemente sapere dove sono, se sono arrivati e quando partono per tornare a casa. Ho sofferto di piccoli attacchi d’ansia, mi è venuta la tachicardia e ho avuto episodi di extrasistole. Come se questo non bastasse sta compromettendo anche il rapporto che ho con il mio fidanzato, sono apatica, prima pensavo fosse solo una sua impressione, rileggendo conversazioni vecchie invece mi rendo conto che lo sono davvero, non sono più come prima e anche se secondo me mi sto sforzando a cambiare, ad essere come prima sembro un arpia, sono sempre nervosa, non c’è giorno che non ci faccia litigare…è come se da quel giorno, da quando è morta io abbia paura di vivere. Ancora oggi non riesco a togliermi dalla testa i suoi guaiti o la sensazione bruttissima al petto che ho provato quando l’ho vista. So che questo non dovrebbe condizionarmi, che dovrei essere "forte" o comunque stare più calma ma è impossibile. Sono diventata un’altra persona, completamente diversa, mi perdo, non ho più memoria e mi dimentico davvero le cose. Sono convinta che tutto ha avuto origine da quel giorno…Non so cosa mi sta succedendo, penso sempre al peggio e ripeto, è come se vivessi in una bolla di ansia. E ciò sta diventato al quanto insopportabile poiché anche per le persone che mi conoscono da sempre e mi capiscono di più io non sono più la stessa. Secondo voi è normale questo? Cosa potrei fare? Grazie in anticipo. ,Anonima, 17 anni,28-10-2015,Disagio emotivo e/o psicologico,

Cara Anonima,
capiamo molto bene il tuo stato d’animo e lo smarrimento che stai provando. La morte della propria cagnolina o comunque di un animale con cui si è vissuto per tanto tempo, può essere rapportato al lutto di un affetto caro. Ciò che lascia è un vuoto difficile da colmare, è la paura di non aver fatto abbastanza per lei, il timore di non riuscire a fare a meno della sua presenza o anche il "senso di colpa di vivere senza di lei". Tutto ciò fa parte del lutto e come tale va elaborato e vissuto fino in fondo. Non si possono saltare le tappe o razionalizzare dicendo che in fondo era solo un animaletto… così comunque il dolore non si attenua. Essere forti non significa sforzarsi di fare finta che nulla sia accaduto e sminuire la cosa. Ciò che ti è successo è molto importante, bisogna dargli il giusto spazio, affinche possa essere accettato ed elaborato.
Ciò che ti vogliamo dire è che deve passare del tempo affinchè il tuo dolore si affievolisca un po’ e tu possa riuscire a vivere più serenamente. È possibile però che tu fossi ansiosa e piuttosto sensibile anche prima che morisse la tua cagnolina? Perchè se così fosse è possibile che questo evento traumatico non abbia fatto altro che amplificare una fragilità che già preesisteva. Ti consigliamo di far passare un po’ di tempo e di riflettere sul farti aiutare a fare chiarezza nei tuoi sentimenti e nelle tue emozioni che in questo momento ti affliggono. I tuoi familiari e il tuo ragazzo ti possono aiutare standoti vicino e cercando di spronarti a reagire, ma un percorso con uno Psicologo può aiutarti a gestire meglio la tua ansia affinchè questa non ti impedisca di vivere la tua quotidianità più serenamente. Se nella tua scuola è presente uno sportello d’ascolto potresti iniziare da lì.
Scrivici ancora se vuoi e se pensi che questo possa esserti d’aiuto.
Un abbraccio!